PRIME INDICAZIONI INAIL SU COME APRIRE IN SICUREZZA PARRUCCHIERI, BARBIERI ED ESTETISTI
14 Maggio 2020In vista di una probabile apertura del 18 maggio (si attende conferma con il prossimo DPCM Ministeriale e Protocolli Nazionali e/o Regionali) l’Inail e l’Istituto Superiore di Sanità hanno predisposto le prime indicazioni da seguire in vista della riapertura dei servizi di cura della persona (barbieri, parrucchieri e centri estetici).
SERVIZI DI BARBIERI E PARRUCCHIERI
L’Inail sottolinea come le nuove misure porteranno sicuramente a una riduzione del numero dei trattamenti effettuati nello stesso momento. Per questo bisognerà prevedere deroghe sui giorni di chiusura, quindi consentendo di tenere aperto anche domenica e lunedì. Così come sarà possibile aprire su una fascia oraria più estesa (si attenderanno indicazioni da parte della Regione o dai Comuni). Si prevede, inoltre, un’alta richiesta da parte dell’utenza, quindi è necessario prevedere un sistema di prenotazione che permetta una turnazione tra i lavoratori per ridurre la presenza delle persone all’interno del locale.
Si deve prevedere un’apposita area di attesa per i clienti, anche all’esterno.
- Bisognerà programmare l’attività quotidiana, con prenotazioni che tengano conto del tipo di trattamenti richiesti dai clienti (per programmare bene i tempi).
- Potranno essere utilizzate barriere di separazione tra le diverse aree del locale e tra le postazioni per ridurre il rischio (in particolare per il lavaggio).
- Bisognerà individuare chiaramente le zone di passaggio, di lavoro e di attesa.
- Tra ogni postazione ci dovrà essere una distanza minima di due metri tra le postazioni di trattamento (es: postazioni alternate).
- Prevedere orari di lavoro flessibili e, se possibile, turnazione dei dipendenti.
- Ove possibile, lavorare con le porte aperte.
- Eliminare le riviste nelle sale d’attesa.
- Non potranno accedere ai locali clienti con febbre.
- I clienti dovranno curare la propria igiene personale prima di entrare, per esempio lavando la barba.
- Il cliente deve entrare da solo, eccetto nei casi di necessità (la presenza dell’accompagnatore deve essere segnalata alla prenotazione).
- Bisognerà consegnare all’ingresso una borsa o un sacchetto individuale monouso per raccogliere tutti gli effetti personali.
- Si consiglia di ricorrere al pagamento elettronico per evitare di maneggiare il denaro.
- Il taglio dei capelli e l’acconciatura devono essere preceduti dal lavaggio dei capelli.
- I clienti dovranno sempre indossare la mascherina, tranne nel momento in cui sia impossibile (per esempio quando si sistema la barba).
- Al cliente andranno forniti un grembiule monouso e asciugamani monouso: se invece sono riutilizzabili vanno lavati ad almeno 60 gradi per 30 minuti.
- Restrizioni anche per le conversazioni tra dipendenti e clienti: andranno privilegiate quelle tramite specchio e alle spalle del cliente.
- Nel locale andranno installati dispenser per il gel all’ingresso e nelle vicinanze delle postazioni di lavoro.
- Ogni area di lavoro dovrà essere sanificata al termine dei singoli trattamenti, così come gli strumenti.
- Bisognerà disinfettare tutte le superfici comuni e garantire un ricambio dell’aria regolare, eliminando la funzione del ricircolo per gli impianti di riscaldamento e raffreddamento.
ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI
Nei centri estetici si applicano in linea generale le stesse misure indicate sopra, con qualche aggiunta specifica. L’estetica lavora già in cabine o comunque in spazi separati, il che rende meno problematica la riapertura. Le disposizioni aggiuntive riguardano soprattutto i pannelli delle cabine per i trattamenti estetici, che andranno chiusi. Prima del cliente successivo bisognerà pulire e disinfettare tutte le superfici della cabina (oltre gli strumenti, apparecchiature e superfici con cui il cliente è entrato in contatto) con disinfettanti idro-alcolici o a base di cloro e ricambiare l’aria.
Per la cura del viso con l’uso di vapore si dovranno prevedere, ove possibile, trattamenti alternativi, se non nei casi in cui i locali siano fisicamente separati e arieggiati alla fine di ogni trattamento.
Non si potranno utilizzare la sauna, il bagno turco e l’idromassaggio, mentre andranno rimossi i lenzuoli monouso alla fine di ogni trattamento.
LE REGOLE PER I LAVORATORI
L’uso delle mascherine chirurgiche e dei guanti in nitrile sarà obbligatorio per tutti i lavoratori all’interno dei saloni. I guanti, inoltre, andranno cambiati per ogni cliente. Oltre alle mascherine, dovranno indossare anche visiere o schermi facciali PER LE ATTIVITA’ DI CURA DEL VISO E DELLA BARBA. Gli estetisti che operano per la cura del viso con l’utilizzo del vapore devono indossare mascherine FFP2 e FFP3 senza valvola espiratoria.
Anche il personale alla cassa dovrà indossare la mascherina e si dovranno prevedere barriere di separazione.
Infine, per i lavoratori il consiglio è quello di lavare regolarmente gli indumenti: almeno 60 gradi per mezz’ora.
Diventa pertanto fondamentale adottare un protocollo aziendale di Gestione COVID 19 su misura, realmente applicato in Azienda, per tutelare l’Azienda e poter dimostrare a livello documentale di aver adottato le misure necessarie e richieste dai protocolli nazionali e regionali che verranno forniti (contro eventuali richieste di rivalsa da parte dell’INAIL).
Il protocollo di gestione dell’emergenza COVID-19 dovrà riportare in modo chiaro ed esaustivo le procedure adottate per il contenimento del contagio, con le dovute informazioni ai lavoratori e l’avvallo del RLS/RLST.
L’Ufficio Sindacale/Sicurezza dell’Associazione fornisce tale servizio, il cui costo potrà essere rimborsato da EBAV per chi ha dipendenti.
Per scaricare il documento tecnico dell’INAIL clicca qui
Per usufruire del servizio contattare l’Ufficio Sindacale/Sicurezza:
Sonia Cibin – 0421335420, sonia.cibin@artigianisandona.it
Roberto Mazzardis – 0421335430, roberto.mazzardis@artigianisandona.it