Nuovo Bando ministeriale rivolto alle START-UP del tessile, moda e accessori
17 Febbraio 2021Si informa che è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto del Ministero dello Sviluppo economico (Decreto ministeriale 18 dicembre 2020) – Misura di sostegno industria del tessile, della moda e degli accessori – che definisce le modalità e i criteri per richiedere le agevolazioni a sostegno delle piccole imprese operanti nell’industria del tessile, della moda e degli accessori.
Dotazione finanziaria: 5.000.000,00 Euro
Beneficiari:
Imprese di piccola dimensione secondo quanto previsto nell’allegato I al Reg. UE n. 651/2014, di nuova o recente costituzione operanti nell’industria del tessile, moda e accessori, non quotate e che non abbiano rilevato l’attività di un’altra impresa e che non siano state costituite a seguito di fusione.
Le suddette imprese, alla data di presentazione della domanda, devono:
- risultate iscritte e attive nel Registro Imprese da non più di 5 anni;
- svolgere in Italia una o più delle attività economiche;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e ne’ essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
- essere in regola con le disposizioni relative agli obbligo contributivi;
- non avere ancora distribuito utili.
L’accesso alle agevolazioni è consentito anche alle suddette imprese che non erano in situazione di difficoltà alla data del 31/12/2019, come disciplinata dal citato art. 2
- ma che lo sono diventate nel periodo dall’1/01/20 al 30/06/2021, ferma restando la sussistenza,
- alla data di presentazione della domanda, della condizione di cui al punto 3.
Le imprese devono svolgere almeno una delle seguenti attività, come risultante dal codice prevalente di attività comunicato al Registro Imprese (elenco codice ATECO clicca qui)
Agevolazione: Il contributo è concesso nella misura del 50% delle spese ammissibili.
Spese ammissibili e agevolazioni
Sono ammissibili le spese funzionali a realizzare i progetti di investimento, relative a:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi, incluse le spese di installazione
- brevetti, programmi informatici e licenze software
- formazione del personale inerenti agli aspetti su cui è incentrato il progetto oggetto di agevolazione (nella misura massima del 10% dell’importo del progetto)
- esigenze di capitale circolante, nel limite del 20% delle spese di cui ai precedenti punti, motivate nella proposta progettuale e utilizzate per il pagamento delle seguenti voci di spesa:
- materie prime, inclusi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
- servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
- godimento di beni di terzi;
- personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento
Progetti ammissibili alle agevolazioni I progetti ammissibili alle agevolazioni sono quelli finalizzati:
- alla realizzazione di nuovi elementi di design;
- all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali o di processo produttivo;
- alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi;
- al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili
TALI PROGETTI:
- vanno realizzati dai soggetti beneficiari presso la sede operativa ubicata in italia;
- devono prevedere spese ammissibili non inferiori a Euro 650.000 e non superiori a Euro 200.000,00;
- devono essere AVVIATI successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e ULTIMATI entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
ATTENZIONE!
PER PRESENTARE LA DOMANDA è necessario attendere il successivo provvedimento del Mise, che renderà disponibili gli schemi per presentare le domande e la documentazione ulteriore per l’attività istruttoria. Il provvedimento definirà:
- i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione;
- le modalità di presentazione delle domande di erogazione e la documentazione da allegare;
- i criteri per determinare e rendicontare le spese ammissibili;
- gli oneri informativi per le imprese
Per informazioni contattare:
– Claudia Poles – Tel. 0421 335501 claudia.poles@artigianisandona.it
– Sonia Cibin – Tel. 0421 335420 sonia.cibin@artigianisandona.it