NOVITA’ IN MATERIA DI CONGRUITA’ DELLA MANODOPERA NEI LAVORI EDILI

Ora è sanzionabile anche il Committente

Il Decreto Coesione ha modificato il valore minimo dei lavori oltre il quale  scatta l’obbligo di attestazione, distinguendo tra gli appalti:

– pubblici: nessun valore minimo (l’obbligo scatta con qualsiasi importo);

– privato: il valore è stato ridotto a 70.000€ (prima era € 500.000,00).

Quindi a seguito delle citate modifiche, prima di procedere al pagamento del saldo finale dei lavori si deve verificare la congruità dell’incidenza della manodopera.

Questo onere  ricade sul Responsabile del progetto di realizzazione degli interventi negli appalti pubblici e nel Direttore lavori, o in assenza di questo, nel Committente negli appalti privati.

Il pagamento del Saldo finale in assenza di esito positivo della verifica della congruità comporta sanzioni da € 1.000,00 a € 5.000,00 a carico dei soggetti incaricati al controllo (Direttore lavori o committente).

Ricordiamo pertanto l’importanza di presentare le denuncie di congruità all’inizio dei lavori per ogni cantiere pubblico (indipendentemente dall’importo) e per cantieri privati sopra i € 70.000,00 in quanto le casse edili stanno diventando sempre più rigide nei controlli.

Per info contatta:
Roberto Mazzardis 

0421 335430 roberto.mazzardis@artigianisandona.it