FISCALE – CREDITO DI IMPOSTA INVESTIMENTI PUBBLICITARI 2021 – ENTRO IL 31 MARZO LA PRENOTAZIONE
15 Marzo 2021Istituito con il D.L. 50/2017, il bonus pubblicità ha subito nel tempo diverse modifiche tra le quali, con il D.L. 59/2019, la sua definitiva trasformazione da misura temporanea a strutturale (significa che non necessità di decreti di proroga annuali ma si rinnova ogni anno). In cosa consiste: viene riconosciuto un credito di imposta sulle spese sostenute in campagne pubblicitarie sulla stampa (quotidiana o periodica, anche on-line), e sulle emittenti televisive/radiofoniche locali.
Come detto il bonus è stato oggetto di vari interventi, da ultimo la Legge di Bilancio 2021 ha previsto che il credito di imposta è pari:
- al 50% delle spese sostenute negli anni 2021 e 2022 per investimenti pubblicitari su giornali quotidiani e periodici (anche online), entro il limite dello stanziamento previsto dal Bilancio dello Stato, pari a 50 milioni di euro per ciascuno degli anni (2021 e 2022);
- al 75% delle spese incrementative effettuate nel 2021 per investimenti pubblicitari sulle emittenti televisive/radiofoniche locali, rispetto alle stesse spese sostenute nell’anno precedente (in questo caso rispetto alle spese sostenute nell’anno 2020), con la condizione che l’incremento sia almeno dell’1%, mentre lo stanziamento di spesa disponibile nel Bilancio dello Stato sarà oggetto di un successivo DPCM.
Per beneficiare del credito è necessario effettuare una ‘prenotazione’, presentando, esclusivamente in via telematica su apposito modello, una comunicazione in cui vanno indicati gli investimenti di cui sopra già effettuati alla data di invio della comunicazione, e quelli che si prevede di effettuare entro il 31 dicembre dello stesso anno.
Successivamente, per confermare le spese effettivamente sostenute rispetto a quelle previste, entro il 31 gennaio dell’anno successivo, va inviata una nuova comunicazione (cosiddetta ‘Dichiarazione sostitutiva) dove indicare, suddivise per tipologia (stampa o radio/tv), le spese per campagne pubblicitarie effettuate nell’anno di riferimento, nonché, per le sole spese in campagne radio/tv, gli investimenti sostenuti nell’anno precedente.
Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria pubblicherà poi l’elenco definitivo dei soggetti ammessi al beneficio del credito, e quest’ultimo potrà essere utilizzato, esclusivamente in compensazione, a partire dal 5° giorno lavorativo successivo alla pubblicazione.
Nel caso le risorse stanziate non siano sufficienti a coprire le richieste presentate, la percentuale prevista (50 o 75%) sarà ridotta proporzionalmente in modo da soddisfare tutte le domande presentate.