EMERGENZA COVID-19 – VENETO in Zona Gialla: le Regole del DPCM 14 Gennaio 2021

Il  Decreto del Ministero della Salute del 29/01/2021 ha individuato il territorio del VENETO a minor rischio epidemiologico inserendolo in zona GIALLA.

Di seguito riportiamo le principali regole che, ad oggi e alla luce delle norme statali e regionali, sono in vigore per il Veneto  in zona GIALLA.

NORME GENERALI

• Obbligo ai soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre  maggiore a 37,5° di rimanere presso il proprio domicilio contattando il proprio medico curante

• Obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso

• Obbligo di mantenere sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro

SPOSTAMENTI (divieti – salvo autocertificazione per lavoro, salute o necessità)

• Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, salute e necessità.

• Fino al 15 febbraio è vietato ogni spostamento in entrata o in uscita tra i territori di diverse regioni  o provincie autonome salvi motivati da comprovate esigenze lavorative, salute e necessità. Non è  prevista, in zona gialla. la deroga, per gli abitanti di comuni inferiori a 5.000 abitanti,  di spostarsi nel raggio di 30 chilometri anche fuori regione.

• Consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata (visite ad amici e parenti), all’interno della propria Regione, una sola volta al giorno fra le 5.00 e le 22.00, nei limiti di due persone. Sono esclusi dal conteggio minori di anni 14, disabili o non autosufficienti conviventi.

• Sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.

• Ricongiungimento tra partner consentito presso il luogo corrispondente a quello di residenza, domicilio o abitazione della coppia, escluse seconde case e hotel (eventualmente anche in un’altra Regione).

• Consentita assistenza a parenti o amici non autosufficienti, nel rispetto dei protocolli anti-covid.

• Ridotta al 50% capienza mezzi pubblici (esclusi scuolabus).

• Smart working ove possibile.

COMMERCIO

NEGOZI

• Obbligo di esporre all’esterno dei locali pubblici o aperti al pubblico, nonchè negli esercizi commerciali un cartello con il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno.

• CHIUSI nelle giornate FESTIVE E PREFESTIVE gli esercizi commerciali  presenti all’interno di mercati, dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti di vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie. E’ ammessa l’apertura di attività di servizio alle persone ( parrucchieri, centri estetici, tatuatori, lavanderie ).

• Aperti servizi alle persone ( parrucchieri, centri estetici, tatuatori, lavanderie ) con le limitazioni imposte dai protocolli di settore.

• Aperti negozi di vicinato e medie strutture di vendita, non inserite in centri commerciali, parchi commerciali, con le limitazioni imposte dai protocolli di settore.

MERCATI

• Stop a fiere e sagre.

BAR, PUB E RISTORANTI

• Bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie chiudono alle ore 18.00.

• Consentita sempre la consegna a domicilio.

• Consentito l’asporto fino alle 22.00 , nella attività di RISTORAZIONE, con divieto di consumo sul posto o nelle adiacenze.

• Vietato l’asporto dopo le ore 18.00 per le attività con codice ATECO principale 56.30 (bar) e 47.25 (commercio bevande).

• Divieto di consumare cibi e bevande in tutti i luoghi pubblici o aperti al pubblico dopo le ore 18.00.

• Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.

• Sempre aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande delle aree di servizio nelle autostrade, negli ospedali negli aeroporti, porti o interporti.

• Consentito il servizio di mensa sostitutiva continuativa con contratto in favore di personale in trasferta  in orario serale dopo le ore 18.00.

• Consentita, nelle strutture ricettive, la ristorazione serale per i soli ospiti alloggiati. 

SPORT

• Consentita attività sportiva e motoria all’aperto e mantenendo distanziamento di sicurezza di almeno 2 metri.

• Chiusi impianti sciistici sino al 15 febbraio.

• Sospesa attività di piscine, palestre, centri natatori, centri benessere, centri termali.

• Sospesi eventi e competizioni sportive. Consentiti solo eventi di carattere nazionale.

• Sospeso tutto lo sport di contatto (fatto salvo eventi nazionali), anche attività sportiva dilettantistica di base.

SCUOLA

• Per le scuole secondarie di secondo grado didattica a distanza almeno al 50% e fino ad un massimo del 75% per le scuole superiori, salvo diversa ordinanza regionale.

• Scuole materne, elementari e medie aperte con didattica in presenza, ma con obbligo di indossare la mascherina dai 6 anni in su.

• Stop a gite scolastiche, visite guidate. uscite didattiche, iniziative di scambio o gemellaggi.

 ATTIVITÀ LUDICO RICREATIVE

• Aperti al pubblico mostre e musei dal lunedì al venerdì, esclusi giorni festivi, con modalità di fruizione contingentata.

• Accesso a parchi, ville e a giardini pubblici è condizionato al rigoroso rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro.

• Le funzioni e cerimonie religiose, con la partecipazione di persone, si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni.

• Sospese attività dei parchi tematici e di divertimento.

• Chiuse sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò.

• Sospesa attività in teatri, cinema e concerti.

• Sospesa attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi, comprese annesse attività di somministrazione alimenti e bevande.

• Sospesi convegni e congressi.

• Sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso.

• Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.

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