Costi Energetici – Credito d’imposta

Credito d’imposta  per costi energetici aziende NON energivore

Quando spetta, come calcolarlo ed ottenerlo

In attesa di conoscere il preciso contenuto del Decreto di ieri,  10 novembre, Aiuti quarter, si ricorda che il Decreto Aiuti, Aiuti bis e Aiuti ter riconoscono alle aziende, a parziale compensazione dei maggiori oneri effettivamente sostenuti per l’acquisto della componente energia e del gas, un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, per le forniture del 2° , 3° trimestre 2022 e parte del 4°.

Le modalità operative di calcolo e richiesta differiscono per la tipologia della fonte energetica (gas o elettricità) e per periodi temporali di riferimento (trimestri).

Per le informazioni dettagliate si rimanda alla lettura dell’articolo presente nel sito dell’associazione, a breve aggiornato con le disposizione del decreto Aiuti Quarter.

Entro il prossimo 31 dicembre è da compensare il credito d’imposta previsto per il 2° trimestre 2022, mentre per il 3° e  4° c’è tempo sino al 31 marzo 2023.

Gli uffici dell’Associazione sono disponibili alla verifica dei costi energetici e al calcolo del credito d’imposta.

E’ necessario che le aziende forniscano copia di tutte le fatture di cortesia (non quelle elettroniche) relative alla fornitura dell’anno 2019 ¹  e  quelle dell’anno 2022 già pervenute.

In considerazione della imminente scadenza per la compensazione del 2° trimestre, si chiede di contattare gli uffici al più presto.

¹ Le aziende che utilizzano oggi lo stesso fornitore del 2019, possono richiedere e ricevere dallo stesso la certificazione dei costi della materia prima , senza quindi produrre copia delle fatture. 

Per ulteriori informazione di tipo operativo e per procedere ai conteggi per il calcolo del credito contattare i nostri uffici:

Luca Nardin 0421335475

Alessandro Bucciol 0421335415