Contributi a fondo perduto al 70% per il sostegno a programmi di internazionalizzazione delle PMI
27 Agosto 2024BANDO PIF – Progetti Integrati di Filiera
2023-2024
Domande dal 29 agosto al 2 ottobre 2024
Si informa che la Regione Veneto ha pubblicato un bando che intende dare attuazione al progetto “PIF – Progetti Integrati di Filiera. Annualità 2023-2024”.
Tale iniziativa persegue l’obiettivo di accrescere la vocazione all’esportazione delle micro, piccole e medie imprese (PMI) venete e la loro capacità di interagire con una customer base sempre più internazionale, anche al fine di inquadrare efficacemente la propria competitività globale, di capire quale sia il contesto più adatto per la propria crescita e di pianificare e attuare una corretta strategia di ampliamento dei propri orizzonti commerciali.
L’iniziativa finanzia interventi dedicati a due Filiere venete di eccellenza, il Sistema Casa e il Sistema Moda, e si articola in due fasi:
- La prima prevede il coinvolgimento delle imprese in una serie di attività da svolgersi collettivamente ed erogate a titolo gratuito tra cui l’adesione a seminari e momenti formativi, la partecipazione a fiere di rilievo internazionale, il confronto con altri mercati attraverso company mission, la definizione di una strategia di internazionalizzazione personalizzata.
- La seconda si sostanzia in un contributo a fondo perduto a supporto degli investimenti in materia di internazionalizzazione effettuati da parte delle imprese che avranno concluso positivamente le attività di cui alla prima fase.
STANZIAMENTO
Il “Progetto PIF 2023-2024” ha una dotazione finanziaria iniziale pari a euro 3.000.000,00, così suddivisi:
- FASE I: euro 1.757.227,00;
- FASE II: euro 1.242.773,00.
Le risorse sopra indicate sono destinate ad un massimo di 80 imprese beneficiarie, equamente suddivise tra le due filiere.
SOGGETTI AMMESSI
Sono ammesse le micro, piccole e medie imprese e i liberi professionisti/lavoratori autonomi.
L’impresa richiedente deve esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario nei settori indicati nell’allegato.
SPESE AMMISSIBILI
Le imprese ammesse alla fruizione delle agevolazioni potranno accedere alle attività promosse e realizzate dalla Regione del Veneto attraverso l’Organismo esecutore “Veneto Innovazione S.p.A.”.
Per ciascuna delle filiere è prevista l’implementazione di un “Piano delle attività” i cui contenuti saranno articolati come di seguito descritto:
FASE I:
- assessment individuale del grado di maturità internazionale delle imprese. Valutazione chepermetterà di cogliere i punti di forza e gli ambiti di miglioramento di ciascuna impresa, consentendo di delineare al meglio il successivo piano di attività individuale e rappresentando, in particolare, una necessaria base informativa di partenza per fase di coaching e la definizione della strategia individuale di internazionalizzazione;
- seminari informativi on-line. Realizzazione di momenti di informazione e sensibilizzazione su temi specifici per consentire alle imprese di aumentare la propria consapevolezza circa le opportunità offerte dai mercati internazionali; saranno realizzati 10 seminari online, della durata approssimativa di un’ora ciascuno;
- moduli formativi. Attività di formazione in modalità blended (presenza/online) per garantire l’omogeneità delle tematiche di interesse e perseguire logiche atte a stimolare la conoscenza reciproca delle aziende e la creazione di possibili iniziative di collaborazione in ottica di filiera. Ogni gruppo fruirà di un corso composto da 7 moduli formativi di 8 ore ciascuno, distribuiti su 14 giornate di formazione. A titolo esemplificativo, le tematiche trattate potranno vertere su: processi e strategie; dati e informazioni per la valutazione dei mercati; marketing internazionale e piano commerciale; contrattualistica, etc.;
- partecipazione congiunta a fiere/eventi internazionali e partecipazione a missioni. Le imprese che avranno seguito il percorso di formazione di cui ai punti precedenti saranno invitate alla partecipazione congiunta a fiere/manifestazioni internazionali e missioni aziendali all’estero. Per ciascuna filiera saranno proposte 2 “company mission”, le cui destinazioni saranno individuate in base: al ruolo strategico ricoperto per la filiera dai mercati di riferimento; alla presenza di eventi commerciali/fieristici di rilevanza internazionale; alla sussistenza di un ecosistema imprenditoriale di interesse per la costruzione di partnership con le aziende partecipanti all’iniziativa. Per ciascuna filiera sarà inoltre proposta la partecipazione collettiva a 2 manifestazioni fieristiche di interesse internazionale; tale opportunità consentirà alle imprese partecipanti di avere esperienza diretta della partecipazione ad una fiera internazionale, di valutare costi e benefici e di essere in grado di pianificare, se di interesse, una successiva partecipazione individuale.
- definizione individuale di una strategia di internazionalizzazione. A conclusione del percorso sopra delineato, sarà elaborata per ciascuna impresa partecipante una specifica strategia di internazionalizzazione. La strategia discenderà dall’analisi dei risultati dell’assessment iniziale, sarà strutturata sui contenuti affrontati durante le attività di formazione e terrà conto dell’esperienza maturata in occasione della partecipazione alle missioni e fiere internazionali. La strategia sarà delineata, ed integrata nella complessiva strategia aziendale, anche attraverso un’attività di coaching individuale, che metterà a confronto lo stato di fatto dell’impresa con gli obiettivi di sviluppo. La strategia di internazionalizzazione identificherà, inoltre, le azioni di investimento più opportune, che potranno poi essere implementate nell’ambito della FASE 2.
Ai fini della positiva conclusione delle attività, le imprese partecipanti dovranno portare a termine le fasi di cui alle lettere a) ed e), aderire ad almeno una delle iniziative previste alla lettera d) e garantire la partecipazione ad almeno l’80% delle iniziative di cui alle lettere b) e c).
FASE II:
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui alla FASE II i progetti di investimento finalizzati alla realizzazione, da parte di ciascuna impresa, di uno o più interventi previamente individuati nella Strategia di internazionalizzazione elaborata in esito alla FASE I.
Sono ammissibili le spese relative a beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
- consulenze specialistiche: Spese per la realizzazione di studi di fattibilità, analisi di mercato e individuazione di soluzioni specifiche (es. in ambito logistico, marketing, etc.).
Sono agevolabili a questo scopo le spese per consulenze specialistiche nel limite massimo di euro 4.000,00. - Spese per consulenze e servizi finalizzati all’ottenimento di certificazioni: Spese per l’ottenimento di certificazioni e standard internazionali o di paesi specifici (con esclusione di eventuali tasse, imposte e spese anticipate). L’impresa richiedente deve ottenere la certificazione entro la presentazione della domanda di saldo.
- Registrazione all’estero di marchi, licenze, know-how esclusivi, disegni e modelli di utilità: Spese per la registrazione all’estero di marchi, licenze, know-how esclusivi, disegni e modelli di utilità (escluse eventuali tasse, imposte e spese anticipate). Ai fini dell’ammissibilità delle spese l’impresa richiedente deve ottenere la registrazione entro la presentazione della domanda di saldo.
- Siti web e sistemi di e-commerce:
- sviluppo e adeguamento di siti web per azioni B2B e B2C con estero;
- realizzazione di sistemi di e-commerce propri o accesso a Retailer online, Marketplace o Flash sales esteri.
Sono agevolabili nel limite massimo di euro 7.000,00.
- Promozione e commercializzazione su mercati esteri: Spese per campagne di marketing e comunicazione su mercati esteri, pubblicità su social media, radio-televisione, carta stampata, affissioni, produzione di materiali promozionali (ad esempio: mappe, video, brochure, etc.). Le spese di consulenza per attività di marketing e promozione rientrano nella voce a).
- Fiere di rilievo internazionale: Spese per partecipazione a fiere di rilievo internazionale. Il costo per tali spese è determinato mediante l’applicazione di una somma forfettaria di importo pari a euro 12.700,00. La somma forfettaria include le spese per: affitto di spazi espositivi e inserimento nel catalogo dell’evento, progettazione e allestimento dello stand, trasporto e assicurazione dei materiali, servizi di interpretariato e hostess, produzione di materiali promozionali.
- Showroom all’estero: Spese per istituzione temporanea di showroom/spazi espositivi/esposizioni virtuali all’estero. Sono comprese le spese per locazione spazi espositivi, allestimenti, servizi esterni di progettazione e montaggio, trasporto dei materiali e dei prodotti con eventuali e correlate spese di assicurazione, costi di gestione relativi all’utilizzo di servizi esterni, quali, ad esempio, hostess/steward, traduttori e interpreti.
- Spese di incoming di soggetti esteri: Spese comprensive di vitto, alloggio e transfer interni dei soggetti ospitati nelle iniziative di incoming da parte di Tour Operator/Press tour o di buyers nell’ambito del B2B, calcolate tramite costi standard unitari (CSU).
- Spese generali: il costo per tali spese è determinato mediante l’applicazione di un tasso forfettario pari al 7% della spesa ammissibile di cui alle precedenti lettere da a) a h).
AGEVOLAZIONE
Nella Fase I le agevolazioni consistono nell’erogazione di servizi gratuiti a favore delle imprese.
Le agevolazioni relative alla FASE II, invece, sono erogate sotto forma di contributo a fondo perduto pari al 70% della spesa rendicontata ammissibile, nel limite massimo di euro 15.534,66, corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 22.192,37.
PRESENTAZIONE DOMANDA
L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista a partire dalle ore 10.00 del 29 agosto 2024 fino alle ore 12.00 del 2 ottobre 2024.
VALUTAZIONE
Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa, secondo dei criteri di priorità elencati nel bando.
Scarica l’elenco dei codici ATECO ammissibili
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