Sindacale

AUTOTRASPORTO: NOTIZIE DI INTERESSE PER CHI UTILIZZA I CAMION

17 Novembre 2021

DL INFRASTRUTTURE E TRASPORTI: LE PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE

Il DL Infrastrutture e Trasporti contiene diverse norme che riguardano anche il settore dell’autotrasporto, che brevemente riassumiamo:

  • è stato introdotto l’affidamento alle officine private delle revisioni anche per i rimorchi e i semirimorchi;
  • ha modificato il Codice della Strada autorizzando il transito complesso veicolare della lunghezza massima fino a 18 metri, rispetto ai 16,50 metri consentiti fino ad ora;
  • ha specificato uno dei criteri di rappresentanza all’interno del Comitato Centrale dell’Albo.
  • affronta il problema della carenza degli autisti introducendo un contributo di mille euro alle spese per la patente e i certificati professionali per i giovani fino al 35esimo anno d’età e i soggetti che percepiscono il reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali. Il bonus, riconosciuto fino al giugno 2022, è pari a un rimborso del 50% delle spese sostenute e documentate per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali per la guida di veicoli destinati all’attività di autotrasporto di merci per conto di terzi. È rivolto inoltre a coloro che, entro un anno dal conseguimento della patente, effettuino prestazioni lavorative o professionali, a qualunque titolo, nell’ambito dell’autotrasporto di merci per conto di terzi, per un periodo di almeno sei mesi.
  • è stata autorizzata anche la presenza a bordo degli autocarri, oltre che dei conducenti o delle persone addette all’uso delle cose trasportate, anche di una persona neoassunta e in possesso dei titoli professionali previsti per l’esercizio della professione, per un periodo di addestramento tre mesi al massimo.
  • è stato precisato ciò che rende necessaria l’acquisizione della Carta di qualificazione del conducente (CQC) è l’esercizio dell’attività di trasporto professionale di persone o cose (e non la semplice guida di veicoli di categoria superiore);
  • sono state chiarite anche le diverse casistiche che comprovano il possesso della CQC in relazione a patenti rilasciate da Stati esteri, anche extra europei.
  • è stato introdotto anche un emendamento che consente di calmierare la quota del contributo per per l’anno 2022 da versare all’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART).
  • sono state ridotte le masse complessive consentite nel caso di trasporti eccezionali. La massa complessiva di autoveicoli per il trasporto eccezionale non potrà essere superiore a 38 tonnellate se si tratta di autoveicoli isolati a tre assi, a 48 tonnellate se si tratta di autoveicoli isolati a quattro o più assi, a 72 tonnellate se si tratta di complessi di veicoli a cinque assi e a 86 tonnellate se si tratta di complessi di veicoli a sei o più assi. Rispetto alla norma precedente, non sarà più prevista la massa fino a 108 tonnellate per complessi di veicoli ad otto assi (si diminuisce la massa dei veicoli per non gravare sulle infrastrutture) e viene inserito il limite di 72 tonnellate per quelli a 5 assi. Ad ogni modo resta ferma la norma per cui i limiti di massa possono essere superati nel caso in cui sia trasportato un unico pezzo indivisibile.

Sono stati siano sospesi gli aumenti dei pedaggi sulle autostrade A24 e A25 fino al 31 dicembre 2021. Si interviene anche sull’affidamento della concessione dell’autostrada A22 del Brennero, con la possibilità del project financing entro il 2022.

CARO METANO: CONFARTIGIANATO TRASPORTI DENUNCIA IL RISCHIO PARALISI DELLA LOGISTICA – NECESSARIE MISURE D’URGENZA

Confartigianato Trasporti con Assopetroli e le altre Associazioni dell’autotrasporto hanno deciso di scrivere al Governo sul caro metano denunciando i rischi di un blocco imminente della logistica se non si adotteranno i giusti correttivi.

Nello specifico le associazioni hanno messo in luce gli effetti drammatici connessi al persistere della situazione attuale per cui è impossibile, per mancanza di Urea, trovare l’AdBLue che permette ai veicoli diesel più nuovi Euro 5 e 6 di viaggiare.

Clicca qui per visionare la nota congiunta delle varie Associazioni di categoria.

UE: OK DEL CONSIGLIO ALLA NUOVA DIRETTIVA EUROBOLLO

Confartigianato Trasporti comunica che a livello comunitario è stato compiuto un nuovo passo in avanti verso le nuove regole europee sulla tariffazione stradale.
Anche il Consiglio Ue ha approvato, infatti, la revisione della direttiva Eurobollo per incentivare trasporti più puliti ed efficienti un nuovo sistema in materia di emissioni di CO2.

Il prossimo step, prima della pubblicazione in Gazzetta, sarà l’adozione da parte dell’Europarlamento.
La normativa comprende un nuovo sistema di calcolo dei pedaggi in base alla distanza percorsa. La differenziazione sarà basata sulle norme vigenti in materia di CO2.
Per i veicoli pesanti sulla rete centrale TEN-T i bolli di circolazione basati sulla durata saranno gradualmente eliminati entro otto anni dall’entrata in vigore della direttiva.
In una prima fase, il nuovo sistema si applicherà solo agli autocarri più grandi; potrà essere gradualmente esteso ad altri tipi di veicoli pesanti e adeguato al progresso tecnologico.
A partire dal 2026, si applicherà anche ai furgoni e ai minibus la differenziazione dei pedaggi o dei diritti di utenza in base alle prestazioni ambientali.
Le strade interessate dalle nuove regole sono quelle sulle quali si concentra la maggior parte del transito internazionale di veicoli commerciali. Sulle altre parti della propria rete stradale gli Stati membri potranno comunque continuare ad applicare bolli di circolazione.
Inoltre, sono previste deroghe in specifiche circostanze certificate, dopo averlo notificato alla Commissione europea.
Per i veicoli pesanti o per alcune tipologie di veicoli pesanti, gli Stati membri avranno la possibilità di istituire un sistema di tariffazione combinato (associando elementi basati sulla distanza e sulla durata e integrando i due strumenti di differenziazione, cioè quello – nuovo – basato sulle emissioni di CO2 e quello già esistente basato sulle classi Euro).
In questo modo si punta alla piena attuazione dei principi “chi utilizza paga” e “chi inquina paga”.
Agli Stati membri viene lasciata la facoltà di applicare pedaggi e diritti di utenza per le varie categorie di veicoli.
Inoltre, potranno limitare l’utilizzo del bollo giornaliero unicamente a fini di transito. Il testo prevede anche che i veicoli ibridi non siano ricompensati due volte.

INTERNAZIONALI, REGNO UNITO: PROROGATE LE DEROGHE AI TEMPI DI GUIDA E RIPOSO

Confartigianato Trasporti comunica che il Regno Unito ha prorogato le deroghe ai tempi di guida e di riposo dal 1° novembre fino alla mezzanotte del 9 gennaio 2022.

Le deroghe riguarderanno tutti i conducenti che operano in Inghilterra, Scozia e Galles.

A rendere necessario l’intervento le criticità del settore a causa della grave carenza di autisti di mezzi pesanti, dell’aumento del costo dei carburanti, delle pressioni sulle catene di approvvigionamento locali e nazionali legate alla pandemia ancora in atto.

Per l’applicazione delle deroghe è necessario rispettare tre requisiti: dimostrare che esista la minaccia per il benessere umano e/o animale o il rischio di fallimento di una particolare catena di approvvigionamento che avrà un grave impatto sui servizi pubblici essenziali, provare che non sia possibile eliminare il rischio per il mancato approvvigionamento in altro modo, non compromettere la sicurezza dei conducenti.

In base alle deroghe, il limite di guida giornaliero può essere aumentato da 9 ore a 10 ore fino a 4 volte in una settimana. Tutti gli altri limiti di guida giornalieri rimangono a 9 ore.

Inoltre, l’obbligo di prendere almeno 2 periodi di riposo settimanale (di cui almeno un periodo di riposo settimanale regolare di almeno 45 ore in un periodo di 2 settimane) può essere sostituito con un modello alternativo ammissibile.

Le deroghe non devono essere utilizzate in combinazione con le norme esistenti per la guida internazionale, che già consentono 2 pause consecutive di riposo settimanale ridotte in determinate circostanze.

Per ulteriori informazioni contattare:
Roberto Mazzardis – 0421 335430 roberto.mazzardis@artigianisandona.it