Autoriparazione – Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Infrastrutture (n. 121 del 10/09/2021)

– Targa prova su veicoli immatricolati
– Revisioni rimorchi e semirimorchi

Facendo riferimento alla precedente informativa, si aggiorna sugli ultimi sviluppi legislativi introdotti dal Decreto Legge Infrastrutture, approvato lo scorso 2 settembre dal Consiglio dei Ministri e che interessano la Categoria (D.L. 121 del 10/09/2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale 217 in stessa data).

• Viene ammessa la circolazione di prova dei veicoli anche in deroga agli obblighi previsti dall’art. 80 del Codice della Strada, per esigenze connesse a prove tecniche, ricomprendendo quindi l’ambito di attività delle imprese di autoriparazione. Per l’utilizzo della targa prova resta fermo l’obbligo di copertura assicurativa. Le condizioni ed il numero massimo di autorizzazioni alla circolazione di prova rilasciabili ad ogni titolare verranno stabilite con Decreto del Presidente della Repubblica da adottare entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge.

• Viene esteso, per quanto concerne i veicoli superiori a 3,5 t., l’ ambito delle revisioni, che possono essere affidate alle imprese di autoriparazione, comprendendo anche i rimorchi e semirimorchi. Disposizione che integra l’ art.80, comma 8 del Codice della Strada

Si tiene ad evidenziare che i provvedimenti rappresentano un risultato di estrema rilevanza ottenuta da una forte azione di Confartigianato a tutti i livelli politico-istituzionale che risponde alle istanze degli associati di settore e che in particolare sana in via definitiva la complessa e controversa questione delle Targhe di Prova.

Confartigianato Autoriparazione Nazionale seguirà con la massima attenzione l’iter di conversione del Decreto Legge Infrastrutture che potrebbe aprire ulteriori prospettive di attività per il settore.

Per scaricare Il testo del Decreto Legge 121 del 10 settembre “Decreto Legge infrastrutture” clicca qui.