Sindacale

8 marzo 2023: Giornata Internazionale della Donna

8 Marzo 2023

L’8 marzo, in gran parte del mondo, si celebra la Festa della donna: una giornata internazionale organizzata in principio per porre l’attenzione alla lotta del mondo femminile sulla parità di diritti con gli uomini.

Una prima Giornata internazionale si celebrò negli Usa il 23 febbraio 1909. L’anno successivo, durante la Conferenza internazionale della donna a Copenaghen, fu invece proposto di scegliere un giorno comune da dedicare alla festività, ma la data non venne decisa e ogni Paese continuò a celebrarla in giorni diversi. Solo nel 1977 venne indicata la data dell’8 marzo come data comune della ricorrenza in tutti i Paesi.

Il simbolo della festa della donna, soprattutto in Italia, è da sempre la mimosa. Ma cosa rappresenta? Tra il 1944 e il 1945 in Italia venne fondata l’Udi, l’Unione delle donne italiane e fu proprio questa associazione a scegliere, come simbolo della festa della donna, la mimosa. La pianta, inoltre, fiorisce proprio intorno alla fine di febbraio e agli inizi di marzo, è molto profumata e il fiore, composto da tanti pallini gialli uniti, rappresenta la vicinanza e la solidarietà tra le donne.

L’impresa e il lavoro – sostiene Daniela Biolatto, Presidente di Donne Impresa Confartigianato – non sono una questione di genere. E’ tempo di sostenere il talento delle donne con una visione complessiva di rilancio economico e sociale. Non accontentiamoci delle quote rosa, che non sono la formula magica per risolvere il problema della parità di genere, degli interventi una tantum e di effimere corsie preferenziali. Il futuro dell’Italia dipende da politiche strutturali, sistemiche e coordinate per sostenere la propensione imprenditoriale e favorire l’occupazione, garantendo a tutti, donne e uomini, i servizi pubblici indispensabili per conciliare il lavoro con la cura della famiglia. Lo sviluppo del nostro Paese è responsabilità di tutti. Donne Impresa Confartigianato continuerà a battersi per definire un contesto normativo e culturale che consenta alle imprese femminili a valore artigiano di esprimere al meglio i propri valori e potenzialità, di creare occupazione, generare innovazione, contribuire alla crescita economica e sociale.

Proprio in occasione della Giornata Internazionale della Donna vogliamo  riportare la statistica delle Imprese femminili registrate per Regione al 31 dicembre 2022, l’incidenza percentuale sul totale delle aziende, la variazione rispetto ai dati del 31 dicembre 2021 e 2019, pre-crisi e il livello rispetto (Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere Lombardia su dati StockView-Infocamere):

Per vedere le Aziende femminili 2022, la dinamica su 2021 e su pre-pandemia per regione e provincia (imprese totali femminili e imprese artigiane) clicca qui!